Progetti

ALCUNE DELLE NOSTRE COLLABORAZIONI

Cascina Romanengo è un progetto agricolo nel comune di Capriata d’Orba (AL) che, mira a creare un modello agroecologico con impatto positivo sul territorio.

Per raggiungere questo obiettivo lavoriamo su diversi fronti: ripristino della fertilità dei suoli attraverso pratiche a basso impatto (es.rotazioni, sovesci, consociazioni, fertilizzazioni organiche, minime lavorazioni); incremento della biodivsersità del suolo, dell’azienda e paesaggio; diversificazione aziendale tramite sistemi di agroforestazione e strip cropping; riduzione delle emissioni climalternati e lo stoccaggio di carbonio nel suolo; sulla diffusione di conoscenze sul territorio; sulla creazione di una rete locale di aziende in grado di valorizzare il lavoro degli agricoltori e favorire la transizione verso un modello di agricoltura agroecologica territorio. Nei campi di Cascina Romanengo, inoltre, sperimentiamo tecniche agronomiche innovative con il coinvolgimento di università.

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Cooperativa Agricola IRIS, biologica dal 1978 ha creato negli anni una filiera su tutto il territorio Italiano, composta da soci agricoltori biologici esclusivi che partecipano attivamente e finanziariamente all'obiettivo di fornire un prodotto 100% bio e 100% italiano, alla portata di tutti i consumatori.

Qui pianifichiamo con i produttori l’annata agraria proponendo contratti vantaggiosi per diverse colture che possano garantire un’adeguata rotazione agronomica e uno sbocco commerciale del prodotto.

Assistiamo la Cooperativa nell'approvvigionamento, nella gestione documentale e logistica dal campo al mulino, garantendo la tracciabilità del prodotto e la sua certificazione.

Creiamo rete con i soci produttori valorizzando il capitale umano e tessendo una rete stretta di contatti con tutti gli attori della filiera.

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Timesis è una società di consulenza, progettazione, studi e servizi in pedologia, scienze agronomiche e forestali e scienze del territorio.

Con Timesis abbiamo collaborato allo sviluppo di filiere “alternative” di nocciolo, luppolo e grano saraceno per ERSAF, ente pubblico per lo sviluppo dell’agricoltura in Lombardia. Il progetto ha visto la creazione di filiere innovative attraverso la creazione di reti eterogenee composte da enti pubblici, università, produttori, trasformatori, venditori di macchinari, imprenditori e buyer. Tali reti sono state create con incontri in campo per lo scambio di informazioni e la raccolta delle esigenze per una progettazione partecipata.

Con Timesis collaboriamo inoltre alla raccolta dati e quantificazione del carbonio stoccato nel suolo dalle diverse pratiche agricole, attraverso la startup Carbonchange, spinoff dell’università di Milano.

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Abbiamo collaborato con la società SITA (SOGES International Technical Assistance) e la Comunità Montana delle Valli del Verbano, alle attività di pianificazione e stesura del PSL 2023-2027 inerente il GAL Valli del Verbano, nel contesto di attività di Sviluppo Locale.

Dopo un’approfondita analisi territoriale delle caratteristiche e delle risorse già presenti, siamo stati facilitatori di una serie di incontri per il coinvolgimento attivo della cittadinanza e degli attori presenti sul territorio all’interno del progetto finale. Questo ha permesso di identificare la strategia da adottare per la creazione del partenariato e per meglio rispondere alle esigenze e alle potenzialità di sviluppo del territorio.

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X-farm è una realtà italiana che si occupa di digitalizzazione del settore agro-alimentare con l’intento ultimo di incrementare la loro sostenibilità economica e ambientale. Collaboriamo insieme nella programmazione e nella gestione di un piano operativo per alcune aziende del Sud d’Italia che vogliono implementare le loro pratiche agronomiche volte
alla rigenerazione dei suoli e degli agro-ecosistemi.
Il nostro ruolo, in particolare, è quello di analizzare l’attività di ogni azienda e capire, insieme agli agricoltori stessi, le migliori pratiche
rigenerative applicabili. Una volta definite ci occupiamo di monitorare le azioni degli agricoltori informandoli e guidandoli in ogni fase grazie all’aiuto degli applicativi di x-farm che ci permettono di raccogliere dati e informazioni. L’obiettivo finale è quello di creare dei modelli applicabili su larga scala a diverse realtà aziendali per rigenerare i suoli e ridurre l’impatto ambientale del settore agricolo.

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Alcuni membri di Marsilea collaborano o hanno collaborato con enti di ricerca, con l’Università di Milano, di Firenze e con l’Associazione Europea di Agroecologia Agroecology Europe, per fare una valutazione integrata della sostenibilità e quantificare i servizi ambientali, sociali e di governance offerti dalle diverse realtà (es. aziende agricole, enti pubblici, filiere, decisori politici e gestori del territorio). Tali strumenti sono utili a fornire supporto tecnico ai decision makers, confrontare diversi scenari di gestione e far fronte agli obiettivi di sviluppo sostenibile (Agenda 2030).

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Tommaso ha coordinato il campionamento di circa 8000 ettari del più grande patrimonio terriero d’Italia gestito della Fondazione Patrimonio Ca’ Granda, per un totale di oltre 100 poderi e 1850 campioni. Il progetto ha avuto lo scopo di monitorare la fertilità del patrimonio terriero della fondazione, il potenziale in termini di carbonio sequestrato ed individuare le migliori pratiche agricole per la conservazione della qualità dei suoli.

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